Stablecoin e titoli del tesoro: la visione di Paolo Ardoino e i rischi nascosti della strategia di riserva di Tether

Andrea Belvedere
3 min readNov 3, 2024

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Le stablecoin non sono solo una nuova frontiera della finanza digitale; rappresentano un’opportunità per ridefinire l’equilibrio tra sistema bancario tradizionale e innovazione decentralizzata.

Intervista molto interessante di Paolo Ardoino a Coindesk

(1044) Paolo Ardoino and Tether’s $120B Stablecoin Empire | CoinDesk Spotlight — YouTube

Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, offre una prospettiva unica sul futuro delle stablecoin e delle criptovalute. Le sue riflessioni toccano non solo questioni tecniche e normative, ma anche la possibilità di costruire un sistema finanziario più inclusivo e resiliente. Con un’attenzione particolare ai fondamenti di stabilità, trasparenza e regolamentazione, Ardoino tratteggia una visione audace e complessa per il futuro delle stablecoin come l’USDT, aprendo un dialogo su come queste possano integrarsi nel tessuto della finanza globale.

Il dilemma della stabilità: “Riserve in Titoli del Tesoro USA”

La crescente esposizione di Tether ai titoli del Tesoro USA solleva interrogativi sul futuro di USDT in un contesto economico globale incerto.

Tether detiene attualmente circa 100 miliardi di dollari in titoli del Tesoro USA, una scelta strategica che fornisce una solida base di riserve per USDT, ma che pone anche il rischio di dipendenza da una singola economia. In uno scenario di instabilità economica negli Stati Uniti o di rapide oscillazioni nei tassi d’interesse, la capacità di Tether di mantenere il valore stabile del suo token potrebbe essere messa alla prova.

Con le turbolenze economiche globali, questa esposizione aumenta la vulnerabilità di USDT a fluttuazioni esterne. Ardoino riconosce che, pur rappresentando una riserva affidabile, tale asset allocation rende necessario considerare una diversificazione più ampia delle riserve per gestire meglio i rischi economici.

Suggerisce una strategia di riserva diversificata per rendere USDT più robusto e resiliente, in grado di resistere a shock economici esterni. Puntare su una gamma più ampia di riserve, in sintonia con le dinamiche economiche mondiali, potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti verso la stabilità.

La Sfida della regolamentazione: MiCA e la nuova normativa europea

L’introduzione del regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) impone restrizioni severe, che potrebbero limitare l’operatività delle stablecoin come USDT in Europa.

Il regolamento MiCA, con le sue richieste di mantenere una significativa porzione di riserve in depositi bancari, espone gli emittenti di stablecoin a nuovi rischi sistemici. Le banche tradizionali potrebbero infatti non avere la capacità di garantire la liquidità richiesta in situazioni di crisi.

Ardoino teme che queste norme possano soffocare l’innovazione, impedendo alle stablecoin di svolgere appieno il loro ruolo come strumenti finanziari innovativi. Aderire a regolamenti progettati per il sistema bancario tradizionale significa imporre un’architettura che non si adatta alle peculiarità del settore cripto.

Le stablecoin necessitano di normative specifiche che tengano conto delle loro caratteristiche uniche, affinché possano fiorire senza rinunciare a trasparenza e sicurezza.

Verso un futuro decentralizzato e inclusivo

Le stablecoin rappresentano una possibilità concreta per espandere l’inclusione finanziaria, offrendo servizi a milioni di persone non bancarizzate.

Ardoino immagina un mondo in cui le criptovalute e le stablecoin come USDT fungano da ponte per milioni di persone che attualmente non hanno accesso ai servizi finanziari tradizionali. Questo futuro non implica la sostituzione del sistema bancario, ma una sua integrazione: un sistema ibrido dove valute fiat e criptovalute collaborano per massimizzare l’efficienza delle transazioni. Con le stablecoin che permettono trasferimenti rapidi e sicuri, anche coloro che vivono in contesti economicamente svantaggiati possono usufruire di un sistema finanziario più equo e accessibile.

Innovazione e trasparenza come pilastri della fiducia

La fiducia è cruciale per il successo delle stablecoin. La blockchain, con le sue potenzialità di trasparenza e tracciabilità, rappresenta una leva fondamentale per costruire credibilità nel settore delle criptovalute. Tether ha avviato l’implementazione di meccanismi di trasparenza radicale, rendendo pubbliche le proprie riserve e sottolineando l’importanza di un’innovazione costante per assicurare la stabilità di USDT.

Le criptovalute, secondo Ardoino, non sono solo una rivoluzione tecnologica, ma anche una sfida culturale. Invitano a ripensare la fiducia e l’accessibilità nella finanza, suggerendo che anche il singolo individuo può avere il controllo sulle proprie risorse senza intermediari.

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Andrea Belvedere
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Written by Andrea Belvedere

Tech Writer at New Technology, Blockchain & AI. From Italy

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